In mostra sei opere di due grandi artiste americane: Connie Fox e Heather Wilcoxon. La prima è attratta dall’esperienza, accedendo alle sue immagini attraverso una fusione di istinto e illusione: la sua visione è galvanizzata dalla soggettività “pensosa” del Surrealismo. Gli elementi figurativi che “incastona” nella sua energica pennellata sono espressione della presa sulla rappresentazione.  La giovane artista cavalca l’astrazione, l’osservazione e gli intoccati inferi dei surrealisti europei Yves Tanguy, Joan Miro e Max Ernest. La sua arte è influenzata dai primi modernisti: P. Klee, V. Kandinskij e M. Duchamp. Il contenuto e la tematica delle opere della Wilcoxon cambiano continuamente. A volte riflettono una dichiarazione personale sull’amore perduto, il dolore fisico o la solitudine; alte volte sono espressioni delle preoccupazioni dell’artista sulla condizione umana contemporanea, come l’avidità, il narcisismo, il potere del potere e la distruzione del pianeta.

Mostra visitabile durante i fine settimana o su appuntamento contattando il Comune di Bergolo.

DOVE: Salone Comunale

INFO: Comune > 0173-87016